PSICOTERAPIA CON I BAMBINI
Il primo colloquio avviene con entrambi i genitori, senza il figlio. Prenderò in considerazione il loro punto di vista, ascolterò le loro richieste in merito ad un eventuale trattamento oppure a potenziali incontri di sostegno, accoglierò e comprenderò il disagio e la sofferenza.
Il bambino in terapia gioca, disegna, parla e inventa storie.
Attraverso il gioco è possibile comprendere il modo in cui ciascun bambino interpreta il suo mondo, le sue posizioni esistenziale e le relazioni interne ed esterne.
Le cause che possono provocare sofferenza nel bambino possono essere molteplici: può trattarsi di un blocco della crescita a seguito di problemi di salute o di ambiente; possono intervenire traumi, malattie e/o disagi; può essersi manifestata qualche situazione patologica oppure possono essersi presentate complicanze nel sistema familiare (come succede nel caso di separazioni, divorzi, perdite, nuove nascite, traslochi e variazioni del clima abituale).